La preposizione in breve

La preposizione è quella parte invariabile del discorso che, posta davanti a nomi, pronomi, verbi all’infinito, avverbi, serve a collegare parole o frasi stabilendo fra loro
relazioni reciproche. Per la forma, le preposizioni si distinguono in:
-
preposizioni proprie :svolgono sempre e solo la funzione di preposizione.
a) semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra;
b) articolate: del, dello, della, dei, degli, delle...;
c) preposizioni improprie sono aggettivi, avverbi, verbi che possono funzionare anche da preposizioni;
-
come aggettivi: vicino, lontano, lungo, salvo, secondo...:
Ho letto un lungo (= aggettivo) racconto;
Ho viaggiato lungo (= preposizione impropria) la costa spagnola.
-
.come avverbi: davanti, dietro, dentro, sopra, sotto, prima, dopo, fuori, contro,intorno...:
Andate fuori! (= avverbio);
Staremo fuori (= preposizione impropria) città per un mese.
-
come verbi (per lo più participi presenti o passati): durante, mediante, dato, eccetto, escluso...:
Escluso (= participio passato del verbo escludere) dalla gara , si allontanò infuriato;
Il parco è aperto tutti i giorni escluso (= preposizione impropria) il mercoledì.
locuzioni prepositive sono espressioni formate da due o più parole con funzione di preposizione: per mezzo di, in mezzo a, a fianco di, al cospetto di, a dispetto di, a causa di, a forza di, in
base a, in compagniadi, limitatamente a...