Gli aggettivi determinativi (o indicativi)
Rispetto all’aggettivo qualificativo, che esprime una qualità del nome: buono o cattivo, piccolo o grande, così, l’aggettivo determinativo ha una funzione specifica, esprimendo una determinazione:
A) possessiva: se esprimono il possesso → il tuo cappello,
B) dimostrativa: se indicano una posizione nello spazio → questo cappello;
C) indefinita: se indicano una quantità generica → alcuni cappelli,
D) interrogativa: se esprimono una determinazione interrogativa → quale cappello?,
E) esclamativa: se esprimono una determinazione esclamativa → quanti cappelli!,
F) numerale: indicano una quantità precisa, un ordine di una serie numerica → otto cappelli, il settimo cappello.
Gli aggettivi determinativi o indicativi, perciò, sono a tipo fisso e quindi sono di numero limitato: hanno una tale aderenza al nome che determinano e precisano, da sembrare piuttosto aggettivi pronominali: e, infatti, si possono usare in modo assoluto con la funzione di "pronomi".
Se dico: la strada lunga, la strada breve, la strada stretta, i diversi aggettivi la qualificano di volta in volta, e in ciascuna espressioni la strada diventa diversa l’una dall’altra. Ma se dico:
questa strada, oppure quella strada, la tua strada, o l’altra strada, i vari aggettivi non esprimono nessuna qualità estrinseca del nome, ma ne danno ogni volta un’indicazione che serve a riconoscere l’individualità esatta, perciò si chiamano aggettivi determinativi o indicativi.