L'analisi grammaticale dell'aggettivo
L'aggettivo è una parte variabile del discorso che si aggiunge e si riferisce sempre a un nome.
Può essere qualificativo (ricco, gentile, simpatico) o determinativo (possessivo: mio, tuo...) dimostrativo (questo, quello...) indefinito (qualche, altro), numerale (uno, nono), interrogativo/esclamativo (che, quale).
L'aggettivo modifica il significato del nome aggiungendo una qualità una precisazione di numero o anche di possesso, un'indicazione, un riferimento a una qualità o quantità vaga e generica.
L'analisi grammaticale di un aggettivo consiste nella descrizione delle caratteristiche grammaticali con cui esso viene usato in un testo.
COME SI FA L'ANALISI GRAMMATICALE DELL'AGGETTIVO?
Procedi a tappe.
1ª Leggi attentamente la frase e separa ogni parola una dall'altra,
2 ª Individua le parole che potrebbero essere degli aggettivi;
3ª Trovata la parola o le parole, chiediti se si tratta di un aggettivo qualificativo o determinativo.
Quando l'aggettivo è qualificativo devi fare così:
1º chiediti di che grado è l'aggettivo qualificativo:
Positivo? Comparativo? Superlativo?
Se si tratta di un aggettivo di grado positivo, non servono altre precisazioni. Se, invece, si tratta di un aggettivo di grado comparativo, devi decidere se sei di fronte a un comparativo di maggioranza, di minoranza o di uguaglianza; infine, se si tratta di un aggettivo di grado superlativo, stabilisci se si tratta di un superlativo assoluto o di un superlativo relativo.
2º A questo punto identifica il genere (maschile o femminile) e il numero (singolare o plurale) dell'aggettivo qualificativo.
3º Adesso devi concentrarti sulla struttura e chiederti: è un aggettivo qualificativo primitivo, derivato, composto o alterato?
4º Di conseguenza se sei di fronte a un aggettivo alterato, devi chiederti se si tratta di un diminutivo, un vezzeggiativo, un accrescitivo o un dispregiativo.
Per l'aggettivo determinativo procedi così:
Stabilisci se si tratta di un aggettivo possessivo, dimostrativo,identificativo, numerale, indefinito, interrogativo o esclamativo;
se si tratta di un possessivo indichi la persona (prima, seconda o terza singolare/ prima seconda o terza plurale),
se è un numerale stabilisci se è un numerale cardinale,ordinale, moltiplicativo, distributivo o collettivo.
A questo punto stabilisci genere e numero.
Il genere di alcuni aggettivi può essere analizzato solo quando è inserito nel contesto di una frase, in cui la concordanza con altre parole permette di individuare il genere.
Ciò si verifica per gli aggettivi che hanno una forma comune per il maschile e per il femminile, e cioè gli aggettivi che terminano in -e.
Come:
utile,
postale,
familiare,
egoista,
migliore,
quale,
qualche, ecc.
e alcuni indefiniti:
ogni qualsiasi, qualsivoglia.
Quando un aggettivo è usato in funzione sostantivata, l'analisi grammaticale analizza separatamente le forme dell'articolo e dell'aggettivo, ma non la funzione: questo infatti non è un aspetto grammaticale ma sintattico.
Alcuni esempi per spiegare meglio come si fa l'analisi grammaticale.
La cartelletta blu sul tavolo è nuova.
1: troviamo due aggettivi = blu e nuova.
blu: aggettivo qualificativo di grado positivo, maschile, singolare, primitivo.
nuova: aggettivo qualificativo di grado positivo, femminile, singolare, primitivo
Un treno rapido
= aggettivo qualificativo, grado positivo, maschile singolare.
Anna è più coraggiosa di Michela:
l'aggettivo coraggiosa preceduto dall'avverbio più è un comparativo e i due elementi (avverbio più aggettivo qualificativo) vanno analizzati insieme;
più coraggiosa = aggettivo qualificativo, grado comparativo, femminile singolare;
Ho mangiato delle ottime frittelle
= aggettivo qualificativo, grado superlativo, femminile plurale;
Il terzo piano
= aggettivo numerale ordinale, maschile singolare;
Mi passi quel libro ?
= aggettivo dimostrativo, maschile singolare;
I miei occhiali
= aggettivo possessivo, maschile plurale;
Abbiamo le medesime scarpe
= aggettivo identificativo, femminile plurale;
Non ho avuto alcun vantaggio
= aggettivo indefinito, maschile, singolare.
Marco è un ragazzo gentile
= aggettivo qualificativo, di seconda classe, di grado positivo, maschile, singolare, primitivo.
Sono preferibili i cereali.
= aggettivo qualificativo, di seconda classe, positivo, maschile, plurale;
Una signora elegante
= aggettivo qualificativo, di seconda classe, positivo, femminile, singolare;
La regola grammaticale la trovi in fondo alla pagina
= aggettivo qualificativo, di seconda classe, positivo, femminile, singolare;
Le calde lacrime scendevano piano .
= calde = aggettivo qualificativo, di prima classe, positivo, femminile, plurale;
Piano = aggettivo qualificativo di grado positivo.
e ancora...
migliore =
aggettivo qualificativo, di seconda classe, comparativo di buono, maschile o femminile, singolare;
elevato
= aggettivo qualificativo, di prima classe, dal participio passato di: elevare, maschile, singolare;
boscose
= aggettivo qualificativo, di prima classe, positivo, femminile, plurale;
tre
= aggettivo determinativo non declinabile, numerale cardinale, invariabile come genere e come numero;
ricchezze
= nome comune di cosa, concreto, femminile, plurale, primitivo;
propri
= aggettivo qualificativo, di prima classe, positivo, maschile, plurale;
quello
= aggettivo determinativo, di prima classe, dimostrativo, maschile, singolare;
qualunque
= aggettivo determinativo, di seconda classe, indefinito, maschile, singolare;