Gli aggettivi interrogativi ed esclamativi
Gli aggettivi interrogativi si usano per introdurre una domanda sulla qualità o la quantità della cosa o della persona cui si riferiscono. Con gli aggettivi che e quale (il primo variabile, il secondo variabile nel numero) si chiedono informazioni sull'identità o sulla qualità di una cosa o persona; con l'aggettivo quanto, variabile nel genere e nel numero, oggetto della domanda è la qualità. Gli aggettivi interrogativi sono tre:
1) che → invariabile, si usa per chiedere l'identità o la qualità del nome; Che film hai visto?
2) quale → (plurale quali) per sapere l'identità o la qualità del nome che accompagna: Non so quale vestito mettermi. Quale gusto preferisci?
3) quanto → (quanta, quanti, quante) serve a chiedere la quantità del nome a cui si riferisce: Quanto tempo ti occorre? Quanta cioccolata mangi al giorno? Quanti soldi hai speso?
Aggettivi esclamativi.
Gli aggettivi esclamativi pongono in evidenza la quantità o la qualità del nome che accompagnano. Precedono sempre il nome a cui si riferiscono e introducono un'espressione che di solito termina con il punto esclamativo. Le loro forme sono tre e sono le stesse degli aggettivi interrogativi:
che → invariabile e sottolinea la quantità o l'identità del nome che accompagna: Che guaio hai combinato!
quale → (quali plurali) sottolinea l'identità o la qualità del nome che accompagna: Quali cose vai dicendo!
quanto → (quanta,quanti, quante) evidenzia con una certa enfasi la quantità: Quanto tempo è passato! Quanta gente ho visto! Quanti sprechi!
Devi fare attenzione a non confondere l'aggettivo interrogativo o esclamativo quanto con l'avverbio interrogativo quanto, di forma invariabile, e usato anch'esso per introdurre una domanda o una esclamazione.
1) In funzione di aggettivo quanto si concorda con il nome a cui si riferisce e del quale chiede o sottolinea la quantità:
Quanto tempo è passato ? = chiede la quantità del tempo,
Quanto tempo è passato! = sottolinea la quantità del tempo,
in funzione di avverbio, quanto accompagna un verbo e serve a chiedere o sottolineare la quantità dell'azione espressa dal verbo, con il significato equivalente a " in quale quantità"
Quanto mi vuoi bene ? = chiede la quantità del "voler bene",
Quanto ti voglio bene! = sottolinea la quantità del "voler bene",
Quanto hai speso ? = chiede la qualità dello spendere,
Quanto hai speso! = evidenzia la quantità dello "spendere".