I contrari o antonimi
Due parole di significato opposto si chiamano antonimi (dal greco antí, "contro", e ónyma, "nome".
alto - basso, bello - brutto, presente - assente, andare - tornare, partire - restare, dolce - amaro.
Se provi a sostituire in una frase una delle due parole, ottieni una frase di significato opposto, per esempio partire/restare:
- Abbiamo deciso di partire
- Abbiamo deciso di restare.
Questo caffè è troppo dolce. Questo caffè è troppo amaro.
Oggi Paolo è presente. Oggi Paolo è assente.
La salita è difficile. La salita è facile.
Amo l'inverno. Odio l'inverno.
La valigia è pesante. La valigia è leggera.
La bottiglia è piena. La bottiglia è vuota.
Ciascuna coppia esprime messaggi dal significato opposto. Le parole che esprimono significati opposti si chiamano antonimi o contrari.I contrari veri e propri sono due termini che si escludono a vicenda, in quanto affermando l’uno si esclude l’altro, come per esempio:
acceso/spento, vivo/morto, caldo / freddo, basso/alto.
Ci sono poi antonimi formati da coppie che esprimono una relazione tra i due termini, come per esempio:
padre/ figlio; comprare / vendere; sotto / sopra.
Molti contrari si formano con prefissi: (in-, s-, dis-, de-.)
infelice / felice;
scontento / contento;
atipico / tipico;
deconcentrare / concentrare;
dispari / pari;
anormale / normale;
demotivato / motivato;
insicuro / sicuro.
Le parole che hanno più di un significato hanno tanti antonimi (contrari) quanti sono i significati che può assumere. Tenero può avere come contrari duro oppure spietato; abbandonare, trova i suoi contrari in mantenere o resistere; accogliente, ha gli antonimi inospitale o scomodo ecc. Mantenere a sua volta può significare provvedere economicamente a qualcosa o qualcuno oppure salvaguardare o ancora resistere.
Non tutte le parole hanno un contrario.
1) I colori ad esempio: verde non è il contrario di rosso, così come blu non è il contrario di giallo.
2) Non hanno un contrario le figure geometriche: triangolo, quadrato
3) La cittadinanza: italiano, americano ecc.
4) Alcune condizioni soggettive: madre, padre, zia, nonna ecc
5) L'appartenenza a una comunità religiosa, cristiano, mussulmano ecc
Vi sono poi contrari che sottintendono gradazioni intermedie di significato per passare da un vocabolo al suo contrario, per esempio
magro, snello, robusto, grasso, obeso.
Ecco un dizionario con le parole più difficili del testo che hai fornito:
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Antònimi: Parole che hanno un significato opposto, derivante dal greco "antí" (contro) e "ónyma" (nome).
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Sostituire: Cambiare una cosa con un'altra.
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Esprimere: Comunicare o manifestare un'idea o un sentimento.
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Messaggi: Comunicazioni o informazioni trasmesse.
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Escludere: Eliminare o lasciare fuori qualcosa.
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Relazione: Connessione o rapporto tra due o più elementi.
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Prefissi: Elementi aggiunti all'inizio di una parola per modificarne il significato, come "in-", "s-", "dis-", "de-".
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Gradazioni: Variazioni o livelli intermedi tra due estremi.
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Intermedie: Situate tra due estremi, né completamente una cosa né l'altra.
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Appartenenza: Il fatto di essere parte di un gruppo, una comunità, o una categoria.
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Sottintendono: Implicano o suggeriscono senza essere esplicitamente dichiarati.
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Cittadinanza: Stato legale di appartenenza a un paese o a una nazione.
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Comunità religiosa: Gruppo di persone che condividono la stessa fede o credenze religiose.