Pronomi relativi
Il pronome relativo ha la funzione di mettere in relazione tra loro due proposizioni subordinando la seconda alla prima, e di sostituire nello stesso tempo un termine già espresso, detto antecedente.
A due proposizioni indipendenti quali:
Ho incontrato Laura. Laura tornava a casa.
posso sostituire un'unica frase:
Ho incontrato Laura che tornava a casa.
in cui il pronome che prende il posto della parola Laurae unisce le due proposizioni, mettendole in relazione. La proposizione introdotta dal pronome relativo diventa una proposizione dipendente ed è chiamata proposizione subordinata relativa; la proposizione che contiene l'antecedente, cioè la parola sostituita dal pronome relativo ( in questo caso Laura), è detta proposizione reggente.
La proposizione subordinata relativa si collega, ad un elemento della proposizione reggente, chiamato “ antecedente”, e di questo elemento ci dà informazioni , precisazioni, ci descrive proprietà e caratteristiche; possiamo trovare in questo analogie con la funzione dell'aggettivo, e infatti in alcuni casi una proposizione relativa può essere sostituita da un aggettivo, così come può avvenire il contrario. Nella frase:
Si tratta di una proposta che convince.
al posto che convince possiamo mettere convincente (participio con valore di aggettivo).
Nella frase
Quella donna ha un viso incantevole.
al posto di incantevole possiamo mettere che incanta.
I pronomi si dividono in:
invariabili: che, cui;
variabili: il quale ( la quale,i quali,le quali).