Benvenuto su La grammatica italiana! In questa lezione il verbo in breve. Ogni unità si conclude con una lezione che ne sintetizza i concetti più importanti.

Il verbo in sintesi

Tabella riassuntiva del verbo.

     secondo la   funzione logica

 predicativo: cantare, leggere, ridere

 copulativo:  essere,  diventare, parere

                secondo la specie

 transitivo forma attiva: lavare

 intransitivo  forma attiva: andare  

forma riflessiva: lavarsi

forma passiva:essere  lavato      

            secondo la  coniugazione

regolare: amo,  ami, ama, ecc

irregolare: vengo, vieni, venni, ecc.

impersonale: bisogna

difettivo: urge, urgono

sovrabbondante: arrossare arrossire

di 1ª coniugazione     amare

di 2ª coniugazione      temere

 di 3ª coniugazione      sentire

 modi finiti

 modi indefiniti

              indicativo               

 presente                      pass.pross                

imperfetto     trap. pross

pass. rem.    trap. rem

futuro s.       futuro ant.

              congiuntivo

      presente              passato

      imperfetto           trapassato

             condizionale

        presente        passato

              imperativo

                presente

 

             participio       

  presente                passato

              gerundio       

presente                 passato

              infinito        

  presente                    passato

 

Il verbo in breve

Il verbo, è quella parte variabile del discorso che indica, collocandola nel tempo, un’azione compiuta o subita dal soggetto, oppure uno stato,

un modo di essere o semplicemente l’esistenza del soggetto.

  • In riferimento alla coniugazione il verbo può essere:

– di prima coniugazione: am-are;

– di seconda coniugazione: tem-ere;

– di terza coniugazione: serv-ire.

• In riferimento al modo e al tempo il verbo può essere:

– di MODO FINITO

indicativo :4 tempi semplici

presente: io amo, io arrivo

imperfetto: io amavo, io arrivavo

passato remoto: io amai, io arrivai

futuro semplice: io amerò, io arriverò

4 tempi composti

passato prossimo: io ho amato, io sono arrivato

trapassato prossimo: io avevo amato, io ero arrivato

trapassato remoto: io ebbi amato, io fui arrivato

futuro anteriore: io avrò amato, io sarò arrivato

  • congiuntivo 2 tempi semplici

presente: che io amo, che io arrivi

  • imperfetto: che io amassi, che io arrivassi

2 tempi composti

passato: che io abbia amato, che io sia arrivato

trapassato: che io avessi amato, che io fossi arrivato

  • condizionale 1 tempo semplice

presente: io amerei, io arriverei

1 tempo composto

passato: io avrei amato, io sarei arrivato

  • imperativo 1 tempo semplice

presente: ama, arriva

di MODO INDEFINITO

infinito: 1 tempo semplice Presente: amare, arrivare

1 tempo composto Passato: avere amato, essere arrivato

participio:2 tempi semplici Presente: amante, arrivante Passato: amato, arrivato

gerundio: 1 tempo semplice Presente: amando, arrivando 1 tempo composto  Passato: avendo amato, essendo arrivato.

verbi essere e avere, quando aiutano gli altri verbi a formare i tempi composti,sono detti ausiliari.

• In riferimento alla persona e al numero il verbo può essere:

di 1ª persona singolare: io amo plurale: noi amiamo

di 2ª persona singolare: tu ami plurale: voi amate

di 3ª persona singolare: egli ama plurale: essi amano

• In riferimento al genere il verbo può essere:

transitivo indica un’azione che passa, “transita” direttamente dal soggetto sul complemento oggetto:

Luigi mangia una mela.I verbi transitivi formano i tempi composti con l’ausiliare avere (Luigi ha mangiato una mela).

intransitivo indica un’azione che rimane sul soggetto oppure che passa indirettamente,cioè tramite preposizioni, su un

complemento indiretto: Luigi ritorna; Luigi ritorna a casa. I verbi intransitivi formano i tempi composti o con l’ausiliare essere (è

ritornato) o con l’ausiliare avere (ha sorriso).

• In riferimento alla forma il verbo può essere:

attivo quando il soggetto compie l’azione:

I pirati difendono la nave;

passivo quando il soggetto subisce l’azione:

La nave è difesa dai pirati.

Possono avere la forma passiva solo i verbi transitivi che hanno un complemento oggetto espresso.

riflessivo quando il soggetto compie un’azione che “si riflette”, cioè ricade sul soggetto stesso:

La mamma si lava;

riflessivo improprio:

riflessivo apparente: Paola  si lava le mani; – riflessivo reciproco: Pietro i e NIcola si salutano;

intransitivo pronominale (o riflessivo intransitivo): Angela  si vergogna di ciò.

• In riferimento alla particolarità formale il verbo può essere:

impersonale quando si usa solo alla terza persona singolare: piove, nevica, grandina...

servile dovere, potere, volere quando “servono” ad arricchire, a completare il significato del verbo all’infinito che

accompagnano: Devo partire; Posso mangiare; Voglio bere.

fraseologico quando accompagna un altro verbo coniugato all’infinito, al participio o al gerundio, per segnalare un particolare

aspetto dell’azione: Continua a ridere; Sta piovendo.

difettivo quando “difetta”, cioè manca, di alcune forme: urge, solere...

sovrabbondante quando presenta una “sovrabbondanza” di forme in quanto appartiene a due coniugazioni diverse:

colorire / colorare.

Irregolare quando si allontana dalla coniugazione regolare cui appartiene: andare, stare, bere, ridere, morire...

 

Paragrafi letti

            Salva

  Esercizi su: 'Il verbo in sintesi'

  Approfondimenti su: 'Il verbo in sintesi'

Da oltre 13 anni, il nostro sito offre gratuitamente risorse per tutti. Tuttavia, la pubblicità da sola non è più sufficiente a coprire i costi. Se apprezzi il nostro sito e ritieni che sia utile, puoi supportarci diventando un utente premium.


Premium


Statistiche

Nel pannello personale, ogni utente può facilmente tenere traccia di tutti i punti ottenuti negli esercizi. I grafici mostrano in modo chiaro le attività ancora da completare e quanto hai già realizzato!

Vai alla mia dashboard  


Forum
Altre materie